Palazzo Deoksugung

Palazzo Deoksugung a Seoul in Corea del Sud

Storia del Palazzo Deoksugung

Tra i palazzi reali di Seoul costruiti durante la dinastia Joseon, il Deoksugung è sicuramente uno dei più particolari, infatti è l’unico che presenta al suo interno degli edifici in stile occidentale. Ha ospitato membri della famiglia reale a partire dal XV secolo fino all’annessione della Corea al Giappone nel 1910. Originariamente era la residenza del principe Wolsan, fratello di re Seongjong.

Quando nel 1592 tutti gli altri palazzi vennero bruciati, il Deoksugung divenne il palazzo reale ufficiale fino al 1618, anno in cui il Changdeokgung tornò ad essere il palazzo reale dopo la sua ricostruzione. Da allora il Deoksugung venne utilizzato come palazzo ausiliario o temporaneo.

Nel 1896 iniziò il restauro del palazzo, ordinato da re Gojong, che vi tornò a vivere nel 1897. Il governo utilizzò 80.000 dollari per costruire ed espandere le strutture del palazzo. Nel 1900 furono installate l’elettricità e le recinzioni. Dopo che l’Imperatore Gojong abdicò in favore dell’Imperatore Sunjong, continuò a vivere in questo palazzo. Nel 1904, un incendio distrusse alcuni degli edifici.

Sotto il dominio giapponese dopo il 1910, il giardino del palazzo fu utilizzato come un parco pubblico, il terreno fu ridotto ad un terzo rispetto alla dimensione originale e il numero di edifici a un decimo dell’originale. Infatti il palazzo era tre volte più esteso rispetto a quanto sia oggi, infatti occupava tutta la zona intorno al municipio e City Hall Plaza.

Il palazzo ha cambiato nome diverse volte: dal 1611 il suo nome viene modificato in Gyeongun-gung, nel 1618 Seogung. Venne chiamato Deoksugung definitivamente nel 1907, in riferimento a un desiderio di longevità dell’imperatore Sunjong, infatti Deoksugung significa “palazzo della virtuosa longevità.

Indice dell'articolo

Visite guidate ed esperienze al Palazzo Deoksugung

Come sempre vi proponiamo le migliori visite guidate grazie alle quali potrete visitare il palazzo Deoksugung con una preparatissima guida locale.

Visita il Deoksugung grazie ad un tour guidato di mezza giornata in cui potrai conoscerne tutta la storia.

Scegli il tour dei palazzi che preferisci: mattina, pomeriggio oppure tutto il giorno. Gli itinerari sono diversi a seconda del momento della giornata, il Deoksugung è incluso solo il martedì sia nel morning tour che nel full day tour.

Presto sarà disponibile questa nuova visita guidata del Deoksugung di 3 ore e 30 minuti ad un prezzo davvero conveniente.

Orari d'apertura del Palazzo Deoksugung

Dalle 09:00 alle 21:00 (ultimo ingresso alle 20:00)
Chiuso il lunedì.

Cambio della guardia

Al Deoksugung è possibile assistere al cambio della guardia presso l’ingresso principale. Questo si tiene alle 11:00, 14:00 e alle 15:30.

Il cambio della Guardia Reale si tiene di fronte alla porta Daehanmun ed è una rievocazione storica molto acclamata. Durante l’era della dinastia Joseon, la guardia reale aveva il compito di gestire l’apertura e la chiusura del portone del palazzo, oltre a sorvegliare attentamente l’area circostante.

La procedura della cerimonia e i costumi indossati dalle guardie sono stati accuratamente ricreati grazie a ricerche storiche approfondite. Questo evento che si svolge tre volte al giorno rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città. Il cambio della guardia reale si svolge in circa 20 minuti.

Biglietti e tariffe d'ingresso

Adulti (da 19 a 64 anni): 1.000 won
Bambini (da 7 a 18 anni): 500 won
Per gli over 64, indossando un hanbok o durante il giorno della cultura (l’ultimo mercoledì del mese): ingresso gratuito

Anche per visitare il Deoksugung si può acquistare il Royal Palace Pass, un combination ticket che con 10.000 won vi permette di entrare una volta nell’arco di tre mesi in quattro palazzi reali di Seoul (Gyeongbokgung, Changdeokgung – incluso il Secret Garden, Changgyeonggung, Deoksugung) e nel tempio Jongmyo.

Come raggiungere il Palazzo Deoksugung

In metropolitana, prendere la linea 1 o 2 e scendere alla fermata City Hall, imboccando l’uscita 1, 2 o 12 della stazione.

Indirizzo: 99, Sejong-daero, Jung-gu – Seoul

Gli edifici e la struttura del palazzo

All’esterno dell’edificio si estende una via dall’aspetto suggestivo, accompagnata da un muro costruito in pietra. Questo tratto è noto ai visitatori del palazzo, spesso immortalato nelle fotografie, ed è il percorso che collega il cancello principale di Deoksugung a Jeongdong-gil Road. La strada è celebre per la sua bellezza caratteristica, con il muro del palazzo che contribuisce a creare un’atmosfera affascinante. C’è un antico detto che suggerisce che passeggiare su questo percorso con il proprio compagno potrebbe portare a una separazione imminente, un’analogia che potrebbe derivare dalla vicinanza di un tribunale specializzato in cause di divorzio.

  • Porta Daehanmun
    La porta Daehanmun serviva come accesso orientale al palazzo. Inizialmente, la porta principale, chiamata Inwhamun, si affacciava a sud. Tuttavia, a causa della realizzazione di nuove strade di fronte a Daehanmun, la parte est del palazzo assunse un ruolo centrale nella città, trasformando Daehanmun nel nuovo cancello principale. Il termine Daehanmun ha un significato letterale di “essere pacifico”, con “Daehan” che si traduce in “Seoul diventa prospera”
  • Sala Junghwajeon
    Si tratta della sala centrale del palazzo, frequentemente adibita a questioni di stato di grande rilievo, quali l’incoronazione del nuovo sovrano, incontri con funzionari e ricevimenti di ospiti stranieri. Un dettaglio distintivo è dato dalla presenza di due draghi finemente scolpiti sul pannello di pietra che si trova al centro della scalinata d’accesso alla sala. Tale elemento è unico e non si riscontra in nessun altro palazzo in Corea. Junghwajeon è ufficialmente designato come un tesoro nazionale della Corea
  • Jeonggwanheon
    Questo edificio, eretto sulla collina del giardino sul retro del palazzo, ha una destinazione d’uso incentrata sul tempo libero, richiamando l’estetica dei padiglioni tipici delle residenze reali coreane. Costruito nel 1900 da un architetto russo, si distingue per l’armoniosa fusione tra l’architettura occidentale e lo stile tradizionale coreano. Invece dei consueti pilastri in pietra, si trovano pilastri in legno, mentre gli archi sopra le colonne sono adornati da motivi tipicamente coreani. Un elemento intrigante è la presenza di una veranda, caratteristica insolita negli edifici coreani, che si narra fosse il luogo in cui l’imperatore Gojong condivideva bevande come il caffè con diplomatici stranieri, contribuendo a guadagnarsi il titolo di primo locale di questo genere nella storia della Corea
  • Jeukjodang
    L’area di Jeukjodang comprende diverse sale, tra cui Junmyeongdang, Jeukjodang e Seogeodang. Durante la guerra Imjin, il re Seonjo vi risiedette temporaneamente. Junmyeongdang fungeva da residenza reale ed era il luogo di importanti incontri con funzionari e riunioni di Stato. Jeukjodang, a sua volta, fu la sede principale per gli affari e gli eventi di rilievo durante il regno dell’imperatore Gojong. Ancora oggi, è presente un cartello scritto personalmente dall’imperatore Gojong. Seogeodang, situato accanto a Jeukjodang, è un edificio in legno con uno stile architettonico che richiama quello di una struttura molto semplice e tradizionale, privo delle tipiche decorazioni di un palazzo reale
  • Seokjojeon
    L’imperatore Gojong fece erigere l’area Seokjojeon per accogliere i suoi quartieri reali, avviando i lavori nel 1900 e completandoli dieci anni dopo. Il termine “Seokjojeon” si traduce letteralmente come “casa di pietra” e fu concepito dall’architetto britannico GR Harding con l’intenzione di conferire un aspetto più occidentale al palazzo.

    L’edificio fu utilizzato raramente, poiché la presenza della maggior parte degli occidentali fu interrotta dai giapponesi vincitori della guerra russo-giapponese. Successivamente, i giapponesi lo trasformarono in una galleria d’arte. Dopo l’indipendenza nel 1945, l’edificio fu destinato ai colloqui tra americani e sovietici. In seguito alla guerra di Corea, fu convertito nel Museo Nazionale della Corea e attualmente è in corso un processo di restauro.

    È un edificio in pietra fortemente influenzato dall’architettura neoclassica occidentale, presenta come elemento distintivo una veranda nella parte anteriore e ai lati della struttura. La fontana di fronte al palazzo fu la prima fontana in assoluto ad essere costruita in Corea. La costruzione di un edificio in stile occidentale all’interno di Deoksugung era parte delle politiche di modernizzazione adottate durante il periodo dell’Impero coreano.