Il visto Working Holiday per la Corea del Sud è un’opportunità unica per i giovani tra i 18 e i 30 anni che desiderano vivere un’esperienza internazionale. Questo tipo di permesso di soggiorno consente di viaggiare, lavorare e studiare in Corea del Sud per un periodo massimo di un anno grazie ad accordi bilaterali tra Italia e Corea. Il programma è pensato per favorire scambi culturali tra i paesi partecipanti.
Questa esperienza vi permetterà di immergervi nella cultura e nella vita coreana, lavorando allo stesso tempo part-time. Se siete interessati a fare questo salto nella cultura coreana, vi consiglio di leggere attentamente questo articolo e di raccogliere tutte le informazioni ufficiali necessarie contattando l’Ambasciata della Repubblica di Corea di Roma o il Consolato presente a Milano se vivete al nord.
Questo visto per vivere in Corea ha una validità massima di 12 mesi e durante il periodo di validità del permesso di soggiorno potrete uscire e rientrare in Corea illimitatamente.
Richiedere il visto Working Holiday per la Corea del Sud è un processo relativamente semplice, ma richiede attenzione ai dettagli. Ecco i passaggi principali:
Prima di mettervi in contatto con l’ambasciata bisogna controllare di essere eleggibili per la richiesta in quanto esistono dei criteri precisi per l’ammissione della domanda. Eccoli elencati di seguito:
Questa lista dei documenti richiesti per il Working Holiday in Corea è molto utile per raccogliere tutto quello di cui avete bisogno per portarlo poi in ambasciata. Prima di procedere però dovete obbligatoriamente chiedere all’ambasciata o al consolato la lista ufficiale dei documenti che servono per effettuare la richiesta.
L’ambasciata potrebbe richiedere anche ulteriori documenti.
Durante il vostro soggiorno in Corea del Sud con il visto Working Holiday, avrete la possibilità di studiare la lingua coreana o di seguire un corso di formazione per un massimo di 12 mesi. Molte università e istituti di lingua offrono corsi per stranieri, che possono aiutarvi a migliorare le vostre competenze linguistiche e a integrarvi meglio nella cultura locale. Studiare il coreano non solo arricchirà la vostra esperienza, ma potrà anche aprire ulteriori opportunità lavorative durante il tuo soggiorno. Ovviamente se partite già dall’Italia con una base di lingua coreana (vi consiglio gli ottimi corsi di Pora Lingua Coreana, insegnante madrelingua), vi troverete avvantaggiati. Se non avete tempo di seguire un corso, consiglio fortemente di imparare almeno l’alfabeto coreano.
Con il visto Working Holiday, si può lavorare in Corea del Sud per massimo 12 mesi, ma ci sono alcune limitazioni da tenere a mente:
Prima di partire per la Corea del Sud con il Working Holiday Visa, assicuratevi di avere tutto il necessario per un soggiorno confortevole e senza intoppi:
Preparandovi adeguatamente, potrete godervi al massimo la vostra esperienza di Working Holiday in Corea del Sud, vivendo un’avventura indimenticabile e che vi arricchirà profondamente.
Infine vi lascio una serie di link utili per poter approfondire e fare domanda per ottenere il visto Working Holiday per la Corea: